• Home
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
martedì 26 Settembre 2023
  • Accedi
  • XX e XXI
  • OPERA
    Così fan tutte nel nome di Tullio Serafin

    Così fan tutte nel nome di Tullio Serafin

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Alla Scala un buon successo accoglie Il Barbiere di Siviglia

    Alla Scala un buon successo accoglie Il Barbiere di Siviglia

    Carlo il calvo di Porpora,  trionfo del teatro barocco

    Carlo il calvo di Porpora, trionfo del teatro barocco

    Rusalka approda alla Scala

    Rusalka approda alla Scala

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Fille  du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Fille du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Götterdämmerung Bayreuther Festspiele

    Götterdämmerung Bayreuther Festspiele

    MiTo 2023, tutti i concerti

    MiTo 2023, tutti i concerti

    Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano

    Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano

    Emozionante Zubin Mehta a Milano

    Emozionante Zubin Mehta a Milano

    MiTo edizione 2023, inaugurazione nel segno di Bernstein        

    MiTo edizione 2023, inaugurazione nel segno di Bernstein        

    Splendido Pogorelich a Milano

    Splendido Pogorelich a Milano

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Yuja Wang e i concerti di Ravel

    Yuja Wang e i concerti di Ravel

    I Wiener Philharmoniker a Milano

    I Wiener Philharmoniker a Milano

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale

La chiamano classica ma è sempre contemporanea
Informazione, riflessione, attualità della musica classica

Anno di fondazione: 2011

  • XX e XXI
  • OPERA
    Così fan tutte nel nome di Tullio Serafin

    Così fan tutte nel nome di Tullio Serafin

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Alla Scala un buon successo accoglie Il Barbiere di Siviglia

    Alla Scala un buon successo accoglie Il Barbiere di Siviglia

    Carlo il calvo di Porpora,  trionfo del teatro barocco

    Carlo il calvo di Porpora, trionfo del teatro barocco

    Rusalka approda alla Scala

    Rusalka approda alla Scala

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Fille  du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Fille du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Götterdämmerung Bayreuther Festspiele

    Götterdämmerung Bayreuther Festspiele

    MiTo 2023, tutti i concerti

    MiTo 2023, tutti i concerti

    Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano

    Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano

    Emozionante Zubin Mehta a Milano

    Emozionante Zubin Mehta a Milano

    MiTo edizione 2023, inaugurazione nel segno di Bernstein        

    MiTo edizione 2023, inaugurazione nel segno di Bernstein        

    Splendido Pogorelich a Milano

    Splendido Pogorelich a Milano

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

    Yuja Wang e i concerti di Ravel

    Yuja Wang e i concerti di Ravel

    I Wiener Philharmoniker a Milano

    I Wiener Philharmoniker a Milano

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale
No Result
View All Result


Piccolo gioiello barocco

di Elena Filini
20 Novembre 2011
in OPERA
0
Home OPERA
9
CONDIVISO
79
LETTO
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

[wide]

foto di Michele Crosera

[/wide]

Al Teatro Malibran di Venezia è andata in scena, per la stagione del Teatro La Fenice, l’opera Acis and Galatea di Händel

L’omaggio alla meraviglia dell’opera barocca, nelle stanze del fu gloriosissimo Teatro di San Grisostomo (oggi Malibran e altra sede delle produzioni del Gran Teatro la Fenice), ha portato a Venezia, in una delle ultime produzioni della stagione 2010/2011, Acis and Galatea di Georg Friedrich Händel nella versione composta a Cannons durante l’estate del 1718, dieci anni esatti dopo la cantata italiana Aci, Galatea e Polifemo. Asciutto, essenziale, composto per cinque cantanti che si alternano tra soli e coro (qui portati ad otto), di un’orchestra leggera, senza viole, il lavoro –che racconta uno dei miti più belli dell’antichità, quello di Acis ucciso dal geloso Polifemo e trasformato in fiume per unirsi in eterno all’abbraccio di Galatea, dea marina– è un piccolo gioiello di festa danzante, quel masque inglese che ingloba sfarzose scenografie, balletti e canto, per lo più en plein air.

foto di Michele Crosera

A Venezia il progetto arriva dopo le recite di Aix-en-Provence tenute nel luglio scorso, nell’ambito di un’interessante cooperazione tra il Festival d’Aix, l’Opera Academy di Verona e la Fondazione Teatro La Fenice, che porta in scena i giovani interpreti dell’Académie européenne de musique affidati alle cure del concertatore argentino Leonardo Garcia Alarcon e del regista Sabura Teshigawara, già apprezzato in Fenice lo scorso anno per Dido and Aeneas di Purcell. Teshigawara, nello stile di una regia che è essenzialmente coreografia, mette al centro il corpo chiedendo molto agli interpreti sotto il profilo scenico. «Ho chiesto a Galatea di essere terra mobile, e ad Acis di pensarsi come acqua viva», spiega il regista giapponese. Il risultato è una scena nuda, con alcuni dettagli arcadici (il manto erboso, i covoni), video acquatici e boschivi in dissolvenza, e gli interpreti che cantano e danzano in una originale ed interessantissima sincronia tra respirazione e movimento.

foto di Michele Crosera

Trentacinquenne, argentino di La Plata, Leonardo Garcia Alarcon è direttore in residence ad Ambronay, fondatore della Cappella Mediterranea e profondo conoscitore della musica seicentesca; orizzonte che sta ampliando al barocco maturo. Il suo Händel ha una fluidità che si fa apprezzare, a volte la scelta dei tempi è personale (spicca, sull’accelerazione generale, la lentezza del terzetto “The flock shall live the mountains”), ma il direttore è stato a ragione molto ammirato per il lavoro svolto con i cantanti e il complesso stabile della Fenice (che ha dato ottima prova di sé) e per l’attenzione alla dinamica buca/ scena.

Il primo cast, ascoltato nella recita di domenica 30 ottobre, riserva belle sorprese. La Galatea di Joëlle Harvey è risultata il personaggio più riuscito sia sotto il profilo vocale sia nella quadratura musicale e scenica: meno sonora nella prima ottava, ha colto il suo momento più interessante nell’aria “Must I my Acis” dove abbina con padronanza filati elegantissimi a frasi di grande intensità vocale. Pascal Charbonneau è un Acis in progress: tecnicamente agguerrito, dotato di un timbro un po’ aspro, si disimpegna con grande valore chiedendo forse un po’ troppo alla sua tenuta nel da capo dell’ aria “Love sounds the alarm”. Il Polypheme di Grigory Soloviov è sulla carta la voce più importante di questa produzione. E abbina momenti di grande appeal (l’accompagnato “I range” e il terzetto) ad alcuni equivoci stilistici (i passi di agilità risultano spoggiati). Sporzionato, nero, monocolo in tutina di lurex, è risultato ideale dal punto di vista visivo. Delizioso il quintetto dei pastori, emozionante la loro intonazione nel dolente “Mourn, all ye muses!”, con una nota di merito per il Coridon di Zachary Wilder. Il pubblico ha dimostrato di apprezzare questa commistione visiva di elementi anciens in ottica moderna, avvolto dal privilegio di una musica di rara eleganza. che racconta uno dei miti più belli dell’antichità, quello di Acis ucciso dal geloso Polifemo e trasformato in fiume per unirsi in eterno all’abbraccio di Galatea, dea marina.

Elena Filini

© Riproduzione riservata

Tags: Acis and GalateaElena FiliniGeorg Friedrich HändelTeatro La Fenice
Share4Tweet2
Elena Filini

Elena Filini

Laureata in Filosofia all'Università di Ca' Foscari, diplomata in canto lirico al conservatorio di Verona e in canto barocco al Centre de musique Ancienne di Ginevra, musicista e giornalista. Studiosa di storia della vocalità e del teatro in musica di fine Settecento, collabora con Fondazione Mozarteum di Salisburgo, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Treviso, Ente Maria Luisa de Carolis di Sassari, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi. Iscritta all'ordine dei giornalisti, collabora da un decennio come critico musicale con il quotidiano Il Gazzettino. Tra le pubblicazioni principali: Pèntiti! Milo Manara legge Don Giovanni. Note introduttive alla mostra, Libertini, poeti, avventurieri. I librettisti veneti di fine Settecento, Conversazione musicale con Andrea Zanzotto, Amanti costanti: prima esecuzione in tempi moderni de La Vera Costanza di F.J. Haydn, L'amore ai tempi dell'avvolgibile – Guida ai "Due Timidi" di Nino Rota. Ha pubblicato i libri Musica a Conegliano XIX-XX secolo, Teatro Mario del Monaco di Treviso e Il concorso internazionale per cantanti Toti dal Monte: un quarantennio di debutti a Treviso. È invitata da Zecchini editore a curare alcune voci per la prossima guida dedicata alla Musica da Camera, in uscita nel 2012. È docente di canto lirico ed arte scenica all'Istituto "A. Miari" di Belluno, dipartimento provinciale del conservatorio di Vicenza. È docente ospite ai corsi d'interpretazione musicale di Monte San Savino.

CorrelatiArticoli

Così fan tutte nel nome di Tullio Serafin

Così fan tutte nel nome di Tullio Serafin

di Cesare Galla
11 Settembre 2023
0

Il festival di Salisburgo ha dato il segnale. Se qualcuno ancora pensa – fra idealismo e rigore filologico – che...

Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

Rossini Opera Festival, belcanto senza fine a Pesaro

di Francesco Lora
13 Settembre 2023
0

Una recensione che parte dal futuro. Nel 2024 Pesaro sarà Capitale italiana della Cultura e il Rossini Opera Festival, che...

Alla Scala un buon successo accoglie Il Barbiere di Siviglia

Alla Scala un buon successo accoglie Il Barbiere di Siviglia

di Luca Chierici
7 Settembre 2023
0

Come l’elemento vincente per la messa in scena del capolavoro rossiniano durante il periodo di Covid (eravamo nel 2021) era...

Carlo il calvo di Porpora,  trionfo del teatro barocco

Carlo il calvo di Porpora, trionfo del teatro barocco

di Luca Chierici
15 Giugno 2023
0

L’ingresso del Porpora prolifico autore di melodrammi alla Scala è una felicissima novità, anche se il suo nome era stato...

Rusalka approda alla Scala

Rusalka approda alla Scala

di Luca Chierici
7 Giugno 2023
0

Un titolo molto noto nell’economia dell’opera lirica postromantica mai rappresentato alla Scala? Si tratta di Rusalka, opera in tre atti...

Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

di Monika Prusak
29 Maggio 2023
0

Dopo ventiquattro anni di assenza torna al Teatro Massimo di Palermo Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij, opera prevista per...

Articolo successivo
Alex Ross, “Senti questo”

Alex Ross, "Senti questo"

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Recensioni

Götterdämmerung Bayreuther Festspiele
DVD Opera

Götterdämmerung Bayreuther Festspiele

18 ore fa
MiTo 2023, tutti i concerti
CONCERTI

MiTo 2023, tutti i concerti

3 giorni fa
Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano
CONCERTI

Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano

5 giorni fa

I più letti di ieri

  • Winter Journey di Ludovico Einaudi: un “viaggio d’inverno” della memoria

    Winter Journey di Ludovico Einaudi: un “viaggio d’inverno” della memoria

    39 condivisioni
    Share 16 Tweet 10
  • MiTo 2023, tutti i concerti

    22 condivisioni
    Share 9 Tweet 6
  • Khatia Buniatishvili delude a Milano

    414 condivisioni
    Share 166 Tweet 104
  • Götterdämmerung Bayreuther Festspiele

    10 condivisioni
    Share 4 Tweet 3
  • Daniele Gatti apre la Stagione della Società del Quartetto di Milano

    24 condivisioni
    Share 10 Tweet 6

Newsletter

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor.
SUBSCRIBE

Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

No Result
View All Result
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

Ben ritornato!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Accedi
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?