
Dal 18 al 30 luglio si inaugura il Summer Piano Academy&Festival organizzato dall’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola
Prima edizione del Festival estivo organizzato dall’autorevole Accademia Pianistica di Imola, pure scelta per la realizzazione di un progetto didattico di ampia collaborazione con la Cina. Trenta pianisti cinesi, scelti tra oltre 5000 iscritti alle selezioni per il concorso e tenutesi in sei città della Cina, potranno partecipare alle Master Class dell’Accedemia imolese ed esibirsi in concerti loro dedicati. Come sempre tra i docenti ci sono personalità di ben noto spessore: Franco Scala (anche Direttore dell’istituzione), Stefano Fiuzzi, Jin Ju, Leonid Margarius, Boris Petrushansky, Vovka Ashkenazy, Piero Rattalino, Riccardo Risaliti, Enrico Pace, Anna Kravtchenko. Il Festival ha inoltre attivato un corso di Direzione d’Orchestra tenuto da Marco Boni. I concerti, tutti ad ingresso gratuito, si divideranno in Afternoon Series, quelli tenuti dagli allievi, e Master Concert Series, quelli che vedono protagonisti i docenti. Partecipazione straordinaria per Vladimir Askenazy, presidente onorario dell’Accademia.
Il concerto inaugurale, il 18 luglio, sarà tenuto dalla pianista Jin Ju, celebrata in Cina come una delle più grandi virtuose del suo Paese; tra gli altri artisti in programma: Oleksandr Semchuk e Bertrand Giraud con il Quartetto Maurice (19 luglio) e Boris Petrushansky (20 luglio). Il 25 luglio l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta da Marco Boni (25 luglio) eseguirà due concerti di Haydn e Mozart con giovani talenti solisti provenienti dall’Accademia: il diciannovenne Roman Lopatynskyy (Imola) e il tredicenne Huang Jing Zi (Progetto Imola Cina). Il 24 Luglio si terrà un incontro con Vladimir Ashkenazy, durante il quale il direttore omaggerà il pubblico con un programma di 30 minuti in duo pianistico con il figlio Vovka. Il Festival si concluderà a Bologna (Chiesa di Santa Cristina) lunedì 30 luglio alle ore 20:30, con un concerto sui fortepiani e i pianoforti della collezione di strumenti antichi di Imola rilevata dalla Fondazione Carisbo. Il concerto, a cura dei giovani talenti dell’Accademia, proporrà una breve storia della musica per pianoforte da Bach, eseguito su un fortepiano a tavolo di fine ‘700, fino a Debussy, eseguito su un raro esemplare a coda Steinway con corde dritte della fine dell’800.
Su Twitter il giornalista e critico musicale Alessandro Taverna terrà il pubblico e i curiosi appassionati pianisti aggiornati su Masterclass e concerti con contributi audio e video in diretta.
©Riproduzione riservata