di Santi Calabrò foto © Giacomo Orlando
Sakùntala è l’opera più nota di Franco Alfano, un compositore di alto spessore, con un catalogo di musica strumentale, oltre che di opere, che non si può ignorare. Detto questo, un’opera è fatta di tante componenti: musica, parole, dramma e, non ultima, reciproca integrazione. La musica di Sakùntala è di altissimo livello, e non sfigura certo a petto delle opere esotiche e di argomento mitico del Novecento; il testo – sempre di Alfano – lascia di per sé qualche perplessità, in quanto rispetto al linguaggio musicale è ben più passatista, nel solco della tradizione del melodramma italiano; il ritmo drammaturgico è un po’ statico, ma complessivamente efficace, soprattutto nel terzo atto.
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