di Ilaria Badino
PER IL SUO CD D’ESORDIO* presso Deutsche Grammophon, Piotr Beczała sceglie un programma di arie d’operetta e di canzoni che resero celebre Richard Tauber, icona dell’eleganza austriaca post-imperiale. Viene spontaneo chiedersi se non abbia bruciato sul tempo il collega Jonas Kaufmann, nel frattempo impegnato a sfornare notevoli album celebrativi di Wagner e di Verdi ma da sempre debitore all’arte del monocoluto austriaco non solo in virtù di un timbro bruno e caldo, ma anche per il fatto di concludere tutti i suoi concerti con “Dein ist mein ganzes Herz” dal Paese del sorriso, che di Tauber è l’inconfondibile sigillo. Per non essere da meno, il buon Beczała ce ne dona addirittura due versioni: una in apertura, in inglese, e l’altra in chiusura, in tedesco. Il cantante polacco prosegue proponendo il curioso duetto postumo nientepopodimeno che con la voce registrata di Tauber in “Du bist die Welt für mich” dall’operetta Der Traum singende, composta nel 1934 dallo stesso tenore per Mary Losseff, dapprima la sua musa e poi la sua seconda legittima consorte. Immancabile il duetto danzante “Lippen schweigen” dalla Vedova allegra, in cui alla vocalità liricamente tersa di Beczała – cui queste tessiture centralizzanti fanno bene, soprattutto in funzione di rampa di lancio per gli acuti conclusivi – si pone da contraltare il canto tutta polpa di Anna Netrebko, diva ammiraglia dell’etichetta tedesca. Presente anche “Freunde, das Leben ist lebenswert” dalla Giuditta, in cui la parte di Octavio fu appositamente pensata per Tauber dal consueto Lehár.
Leggo tardivamente e intervengo solo per aggiungere che Beczala era già stato protagonista (allora non unico) di due CD Deutsche Grammophon: i concerti di San Silvestro da Dresda del 2011 (musiche di Franz Lehar) e del 2012 (musiche di Imre Kalman). In entrambi i casi direttore Christian Thielemann con la Dresden Staatskapelle.
Risponde Ilaria Badino
Gentile Alberto, innanzitutto grazie per la segnalazione. In effetti avrei dovuto specificare che si trattava del debutto con la DG in un album da solista, avendone il tenore polacco in precedenza sì registrati, ma con la casa discografica tedesca Orfeo. Aggiungo che Beczała era inoltre già apparso in alcuni dvd dell’etichetta dallo stemma giallo, sia di opere che di concerti lirici: questi ultimi sono, per l’appunto, i due concerti di Capodanno diretti da Thielemann proprio da lei menzionati.