Testimonianza per Leonhardt

martedì 8 Ottobre 2024

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XX e XXI
OPERA

Le prime due di ben tre Manon

Turandot di Alessandro Talevi a Palermo

Trionfa alla Scala l’Orontea di Cesti

Il divertente Cappello di paglia di Firenze

Rossini Opera Festival, edizione XXL a Pesaro

Ariodante e Norma i titoli del cinquantesimo Festival della Valle d’Itria

Il Werther di Massenet alla Scala dopo quarant’anni

Tristano e Isotta di Menghini-Wellber a Palermo

A Torino felice ritorno dell’Olandese concepito da Willy Decker
RECENSIONI
I trent’anni dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai

Sir John Eliot Gardiner dirige al Quartetto di Milano l’Ottava e Nona sinfonia di Beethoven

MiTo 2024: le Highlights sul versante torinese

La musica del Novecento protagonista a MiTo e alla Scala

MiTo inaugura nel segno di Beethoven

Royal Concertgebouw e Myung-Whun Chung a Stresa

Rossini Opera Festival, edizione XXL a Pesaro

Gatti infiamma il “Quartetto” con il suo Beethoven dirompente

Bayerisches Staatsorchester e il fuoriclasse Vladimir Jurowski
APPROFONDIMENTI

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La chiamano classica ma è sempre contemporanea
Informazione, riflessione, attualità della musica classica

Anno di fondazione: 2011

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Mario Martinoli

Mario Martinoli è nato a Genova nel 1965. Inizia lo studio del clavicembalo a 14 anni, in seguito studia con Bob van Asperen e Kenneth Gilbert. Intraprende contemporaneamente lo studio del pianoforte con Martha del Vecchio. Per diversi anni, e fino al 1991, è stato maestro assistente di basso continuo presso i corsi di Musica Antica dell'Accademia Musicale Chigiana di Siena. Nel corso degli anni '90 ha lavorato come produttore e direttore di registrazione per numerose case discografiche italiane e straniere (Arcana, EMI, Erato, Naxos). Negli stessi anni ha svolto attività concertistica e discografica in Italia ed all'estero con numerosi ensemble da camera ed orchestre. Attivo anche come compositore di musica pianistica, da qualche anno si dedica quasi esclusivamente all'attività solistica ed allo studio del repertorio classico e pre-classico per strumenti a tastiera, testimoniato dalle registrazioni discografiche di Johann Schobert, Wolfgang Amadeus Mozart e Johann Martin Kraus, di cui ha inciso l'integrale della musica pianistica in prima mondiale su strumento storico. Ha ideato e fondato il Premio Bonporti di Rovereto, di cui è direttore artistico.

Commemorazioni