«Il sogno di una cosa» in ricordo della strage di piazza della Loggia
Non c’è ancora una verità, dopo quarant’anni, su ciò che accadde a Brescia il 28 maggio 1974. Non c’è ancora una sentenza definitiva, tra le 750 mila pagine degli atti istruttori, che attribuisca un’identità ai colpevoli, un significato alle circostanze sospette, un peso alle responsabilità.