Dieci anni dagli attentati terroristici dell’11 settembre.
La musica non è stata in silenzio.
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In tutto in mondo oggi migliaia di eventi e concerti per commemorare le vittime degli attacchi alle torri gemelle.
Leggi il discorso di Barack Obama
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In Italia, tra i tanti concerti segnalati, l’orchestra Verdi diretta da Zhang Xian ricorderà la strage con il «Canto del destino» op. 54 di Brahms e «War Requiem» op. 66 di Britten; alla Sagra Musicale Umbra saranno eseguiti i «Shakespeare-Sonnets» di Mario Castelnuovo-Tedesco e i «Salmi di Chichester» di Leonard Bernstein. Il mondo musicale contemporaneo americano in questi dieci anni ha reagito al drammatico evento con molte composizioni originali, che testimoniano la capacità di molti compositori colti di essere ancora in grado di esprimere in musica la realtà: «Trinity Requiem» di Robert Moran, «One sweet morning» di John Corigliano, «Heart of a solder» di Christopher Theofanides; «On the Transmigration of Souls» di John Adams, composizione con la quale vinse il premio Pulitzer nel 2003, la recente «WTC 9/11» di Steve Reich scritta per i Kronos Quartet e molte altre composizioni. A New York la maratona Music After vedrà impegnati durante la giornata decine di compositori e musicisti.
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http://www.youtube.com/watch?v=YjeWbgrKMLM
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http://www.youtube.com/watch?v=isnF7aKPK0o
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http://www.youtube.com/watch?v=LCOBWxUZbmA&feature=related
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