• Home
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
giovedì 23 Marzo 2023
  • Accedi
  • XX e XXI
  • OPERA
    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino     

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino    

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale

La chiamano classica ma è sempre contemporanea
Informazione, riflessione, attualità della musica classica

Anno di fondazione: 2011

  • XX e XXI
  • OPERA
    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino     

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino    

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale
No Result
View All Result

Theater an der Wien, un grande «Peter Grimes»

di Francesco Lora
4 Gennaio 2016
in OPERA, RECENSIONI, XX e XXI
0
Home OPERA
9
CONDIVISO
79
LETTO
Condividi su FacebookCondividi su Twitter


Nuovo e indimenticabile allestimento del capolavoro di Britten, grazie all’acuminata regìa di Loy, all’eccezionale direzione di Meister e al coraggioso protagonismo di Kaiser


di Francesco Lora foto © Monika Ritterhaus


L’ARTE DI DARE NEL TOGLIERE, di accarezzare nel percuotere, di sognare nel vivere. Il nuovo allestimento del Peter Grimes di Benjamin Britten al Theater an der Wien, cinque recite dal 12 al 22 dicembre, è l’emblema stesso del minimalismo strutturale: palcoscenico assai inclinato e sgombro di strutture, tinto del grigio azzurrato e freddo che rinvia al mare nordico e confonde acqua e spiaggia e cielo; non più che sedie spaiate, qui e là, portate dalla massa corale; un letto singolo e solitario in bilico sul golfo mistico; abiti che sanciscono la trasposizione temporale al 1945 della creazione dell’opera, ma in uno di quei contesti dimenticati da Dio dove gli abiti dei poveri assomigliano sempre a sé stessi in ogni epoca e quelli dei meno poveri informano soprattutto dello scarto sociale. La storia del Peter Grimes varrebbe nel 1830 come ai giorni nostri, d’altra parte, purché vi sia un mondo piccino, morboso, bigotto, ipocrita, annoiato, ignorante, pregiudizioso.

Quel mondo è tutto illustrato nello spettacolo con regìa di Christof Loy, scene di Johannes Leiacker, costumi di Judith Weihrauch, coreografia di Thomas Wilhelm e luci di Bernd Purkrabek; anche perché, in assenza di strutture, lo spettacolo consiste tutto nel lavoro con i corpi umani e nell’indagine psicologica: qui ogni cantante è attore, ogni attore è personaggio, ogni personaggio è ruolo. Vestiti che recano un’eccentrica macchia di colore e una gestualità meticolosamente studiata spingono alla ribalta i cammei di Hanna Schwarz come distaccata Auntie e di Rosalind Plowright come dolciastra Mrs. Sedley, oltre che la petulante e inseparabile coppia delle nipoti, qui tenuta da Kiandra Howarth e Frederikke Kampmann. Differenziati nel campionario del maschilismo provinciale sono a loro volta il Bob Boles di Andreas Conrad, lo Swallow di Stefan Cerny, il Reverendo Horace Adams di Erik Årman, il Ned Keene di Tobias Greenhalgh e lo Hobson di Lukas Jakobski.

Poi si entra nel cuore di un’acuminata esegesi drammaturgica, a partire da un’Ellen Orford che è l’unica donna in scena a indossare abiti virili, l’unica a gettare un ponte critico con la sfera dei maschi, l’unica a essere femmina ma a ricordare l’Oscar del Ballo in maschera o, meglio ancora, il Nicklausse dei Contes d’Hoffmann, ossia l’amorevole confidente che nulla chiede in cambio al tenore protagonista e che gli è musa anche nel mondo dei ciechi e dei sordi: tutto ha maggior senso se il canto e il garbo sono quelli del soprano Agneta Eichenholz, minuta e tenace, tanto giovanile ed elegiaca quanto tecnicamente salda in una parte che reclama all’improvviso fibra e nervi. E perfetto è il Balstrode impersonato con pudore, discrezione, quasi in punta di piedi dal baritono Andrew Foster-Williams: tutto lascia intendere che su di lui si sposterà, a tragedia avvenuta nel disinteresse generale, la morbosa attenzione del pettegolo villaggio.

Nel lavoro collettivo intorno al protagonista esce infine il capolavoro. Il tenore Joseph Kaiser, corso con poco preavviso a sostituire il previsto Kurt Streit, non ha in sé la limpidezza timbrica per reggere le frasi a fior di labbro né la sferza tecnica per dominare i passi più tesi e veementi. Porta però in sé un personaggio stupendo. Che è tale nella sua presenza teatrale: essa suggerisce un trentacinquenne avviato al primo decadimento fisico da una vita di tensioni e stanchezze, con i capelli che si diradano sul capo, i fianchi che cedono non più tonici, la canotta che non nasconde i peli sulle spalle. È una rappresentazione della verità e non della bellezza, ovvero della bellezza non olimpica dentro la verità. Per questo si sussulta all’ingresso del mozzo John: qui non si vede il bimbo innocuo, marginale e inconsapevole, ma un Ganimede diciottenne – l’avvenente danzatore Gieorgij Puchalski – venuto a far saltare il cuore a un Peter disilluso, impreparato, all’improvviso posto di fronte a un uomo con il quale vivere.

La traccia omofiliaca esce, nella regìa di Loy, tanto dura quanto delicata. Mostra un rapporto con evidenza reciproco tra Peter e John, e dunque vero sia nella tenerezza timida sia nella rabbia violenta. Un rapporto che è questione chiusa ed esclusiva tra i due, senza possibilità di comunicazione esterna, e con meno misteri che sottintesi alla luce del contesto: l’urlo di John che precipita nel vuoto suggerisce qui non l’incidente, ma il suicidio del ragazzo tormentato da un amore non ancora padroneggiato alla sua età di fronte a una società nemica. Il buio e la luce: l’interludio al chiaro di luna, pagina sublime, diviene qui la base per la più commovente coreografia forse mai vista da chi scrive, con Peter che esce dal fondo con John morto in braccio, e il sogno che il ragazzo si rianimi, riacquisti vita al fianco di lui, rimanga con lui senza la condanna e la minaccia esterna. Una coreografia-capolavoro è possibile anche con un tenore coraggioso e un danzatore complice.

Ma in questo Peter Grimes la regìa è a due poli: come Loy agisce sempre nella musica, così dal podio tutto è teatro. Il concertatore, Cornelius Meister, nemmeno quarant’anni, è una tra le più alte risorse odierne per la musica, e come sta segnando il presente per chi se ne vuole accorgere, così potrà determinare un futuro invidiabile. Il dominio tecnico che egli ha sulla ORF Radio-Symphonieorchester, sul rapporto di questa con l’Arnold Schönberg Chor e sul rapporto tra strumenti e palcoscenico è da capogiro. In questa partitura amata, esso gli consente di conciliare gli opposti come i grandi sanno fare. Si ascolta la brillantezza dorata, impassibile, festosa, virtuosistica, dettagliata nel particolare minimo e, nel contempo, si ascoltano il legato sommesso, il trasporto dignitoso, l’abbandono stanco, lo scatto rabbioso. Si ascoltano la duplicità stessa del Peter Grimes, la bellezza entusiasta di chi sa ben dirigere e la verità lancinante di chi ha da spiegare il perché di un capolavoro.

Tags: Agneta EichenholzAndrew Foster-WilliamsArnold Schönberg ChorBernd PurkrabekChristof LoyCornelius MeisterGieorgij PuchalskiHanna SchwarzJohannes LeiackerJoseph KaiserJudith WeihrauchORF Radio-SymphonieorchesterRosalind PlowrightThomas Wilhelm
Share4Tweet2
Francesco Lora

Francesco Lora

È laureato in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo, e dottore di ricerca in Musicologia e Beni musicali (Università di Bologna). Nel presente è assegnista di ricerca in Musicologia e Storia della Musica (Università di Siena, aa.aa. 2021/23). Con Elisabetta Pasquini dirige la collana «Tesori musicali emiliani» (Bologna, Ut Orpheus, 2009-) e vi pubblica in edizione critica l’Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici di Giacomo Antonio Perti (2010-11) e oratorii di Giovanni Paolo Colonna (La profezia d’Eliseo, L’Assalonne, Il Mosè legato di Dio e La caduta di Gierusalemme, 2013-21). Sue la monografia Nel teatro del Principe (sulle opere di Perti per Pratolino; Torino-Bologna, De Sono - Albisani, 2016) e l’edizione critica del manoscritto viennese Austriaco laureato Apollini (musiche di Ferdinando Antonio Lazzari, Giovanni Perroni e Francesco Maria Veracini, eseguite a Venezia, 1712, per l’incoronazione imperiale di Carlo VI d’Asburgo; Padova, Centro Studi Antoniani, 2016). Attende attualmente alla nuova catalogazione degli archivi musicali della Basilica di S. Petronio in Bologna e dell’Opera della Metropolitana di Siena, nonché, con Giulia Giovani, alla ricognizione e all’edizione dell’epistolario di Perti (Università di Siena). Collabora alla Cambridge Handel Encyclopedia, al Dizionario biografico degli Italiani, al Grove Music Online e alla Musik in Geschichte und Gegenwart. Dal 2003 è critico musicale per testate giornalistiche specializzate, inviato nelle massime istituzioni di spettacolo europee; collabora col «Corriere musicale» dal 2013. Nel 2020 la Fondazione Levi di Venezia gli ha conferito il Premio biennale “Pier Luigi Gaiatto”.

CorrelatiArticoli

Le melodie russe di Anna Netrebko

Le melodie russe di Anna Netrebko

di Luca Chierici
22 Marzo 2023
0

Non era passato nemmeno un anno dall’ultimo recital scaligero (dove se no?) della diva Anna Netrebko che eccola riapparire con...

Powder Her Face. La scandalosa vita della duchessa di Argyll

Powder Her Face. La scandalosa vita della duchessa di Argyll

di Attilio Piovano
20 Marzo 2023
0

Un lavoro di scavo davvero eccellente, quello compiuto dal giovanissimo Riccardo Bisatti sulla ponderosa e tecnicamente impervia partitura di Powder...

Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

di Luca Chierici
17 Marzo 2023
0

Con un discreto successo è andato in scena alla Scala uno dei titoli più problematici della produzione operistica francese del...

Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

di Luca Chierici
15 Marzo 2023
0

Per il conferimento a Myung-Whun Chung del titolo di Direttore emerito della Filarmonica della Scala si è realizzato quasi contemporaneamente...

Tra Berio, Casale e Crapisi: Novecento a Palermo

Tra Berio, Casale e Crapisi: Novecento a Palermo

di Monika Prusak
13 Marzo 2023
0

Un concerto dedicato alle musiche nuove e nuovissime ha inaugurato la Stagione concertistica 2023 del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo....

Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

di Attilio Piovano
8 Marzo 2023
0

Valida la scelta, da parte del Teatro Regio di Torino, di riprendere entro la presente stagione 2023, la fastosa Aida...

Articolo successivo
«The 10×6 Concert» – I sessant’anni di Toshio Hosokawa

«The 10x6 Concert» – I sessant'anni di Toshio Hosokawa

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Recensioni

Le melodie russe di Anna Netrebko
RECENSIONI

Le melodie russe di Anna Netrebko

3 giorni fa
Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala
CONCERTI

Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

1 settimana fa
Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino
CONCERTI

Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

2 settimane fa

I più letti di ieri

  • Powder Her Face. La scandalosa vita della duchessa di Argyll

    Powder Her Face. La scandalosa vita della duchessa di Argyll

    21 condivisioni
    Share 8 Tweet 5
  • Khatia Buniatishvili delude a Milano

    225 condivisioni
    Share 90 Tweet 56
  • Maurizio Pollini alla Scala

    123 condivisioni
    Share 49 Tweet 31
  • Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    30 condivisioni
    Share 12 Tweet 8
  • Tra Berio, Casale e Crapisi: Novecento a Palermo

    17 condivisioni
    Share 7 Tweet 4

Newsletter

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor.
SUBSCRIBE

Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

No Result
View All Result
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

Ben ritornato!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Accedi
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?