• Home
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
sabato 28 Gennaio 2023
  • Accedi
  • XX e XXI
  • OPERA
    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Il Teatro Real di Madrid inaugura con Aida

    Il Teatro Real di Madrid inaugura con Aida

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Abdrazakov, Chailly e Holten portano al successo l’Ur-Boris di Musorgskij

    Abdrazakov, Chailly e Holten portano al successo l’Ur-Boris di Musorgskij

    Riccardo Muti dirige Don Giovanni a Torino. Ed è un trionfo

    Riccardo Muti dirige Don Giovanni a Torino. Ed è un trionfo

    Le schermaglie d’amore di Berlioz secondo Michieletto

    Le schermaglie d’amore di Berlioz secondo Michieletto

    Successo ma anche fischi per la Fedora scaligera di Martone-Giordano

    Successo ma anche fischi per la Fedora scaligera di Martone-Giordano

    Il matrimonio segreto inscenato a New York

    Il matrimonio segreto inscenato a New York

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonio Pappano e la brillante Chamber Orchestra of Europe

    Antonio Pappano e la brillante Chamber Orchestra of Europe

    La Cziffra Festival Chamber Orchestra  e il pianista János Balázs a Torino

    La Cziffra Festival Chamber Orchestra e il pianista János Balázs a Torino

    L’Orchestra di S. Cecilia e Antonio Pappano ospiti della stagione scaligera

    L’Orchestra di S. Cecilia e Antonio Pappano ospiti della stagione scaligera

    Kaiserrequiem di Ullmann-Mozart a Palermo: la nuova creazione di Omer Meir Wellber e Marco Gandini

    Kaiserrequiem di Ullmann-Mozart a Palermo: la nuova creazione di Omer Meir Wellber e Marco Gandini

    Una emozionante lettura mahleriana

    Una emozionante lettura mahleriana

    La profonda, rassicurante semplicità di Eliso Virsaladze

    La profonda, rassicurante semplicità di Eliso Virsaladze

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale

La chiamano classica ma è sempre contemporanea
Informazione, riflessione, attualità della musica classica

Anno di fondazione: 2011

  • XX e XXI
  • OPERA
    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Il Teatro Real di Madrid inaugura con Aida

    Il Teatro Real di Madrid inaugura con Aida

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Abdrazakov, Chailly e Holten portano al successo l’Ur-Boris di Musorgskij

    Abdrazakov, Chailly e Holten portano al successo l’Ur-Boris di Musorgskij

    Riccardo Muti dirige Don Giovanni a Torino. Ed è un trionfo

    Riccardo Muti dirige Don Giovanni a Torino. Ed è un trionfo

    Le schermaglie d’amore di Berlioz secondo Michieletto

    Le schermaglie d’amore di Berlioz secondo Michieletto

    Successo ma anche fischi per la Fedora scaligera di Martone-Giordano

    Successo ma anche fischi per la Fedora scaligera di Martone-Giordano

    Il matrimonio segreto inscenato a New York

    Il matrimonio segreto inscenato a New York

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonio Pappano e la brillante Chamber Orchestra of Europe

    Antonio Pappano e la brillante Chamber Orchestra of Europe

    La Cziffra Festival Chamber Orchestra  e il pianista János Balázs a Torino

    La Cziffra Festival Chamber Orchestra e il pianista János Balázs a Torino

    L’Orchestra di S. Cecilia e Antonio Pappano ospiti della stagione scaligera

    L’Orchestra di S. Cecilia e Antonio Pappano ospiti della stagione scaligera

    Kaiserrequiem di Ullmann-Mozart a Palermo: la nuova creazione di Omer Meir Wellber e Marco Gandini

    Kaiserrequiem di Ullmann-Mozart a Palermo: la nuova creazione di Omer Meir Wellber e Marco Gandini

    Una emozionante lettura mahleriana

    Una emozionante lettura mahleriana

    La profonda, rassicurante semplicità di Eliso Virsaladze

    La profonda, rassicurante semplicità di Eliso Virsaladze

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale
No Result
View All Result

A Martina Franca un ‘bis’ di Steffani e un Paisiello mozartiano

di Luca Chierici
4 Agosto 2016
in OPERA
0
Home OPERA
9
CONDIVISO
80
LETTO
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
Steffani, Le Baccanali Foto P. Conserva
Steffani, Le Baccanali Foto P. Conserva
Paisiello, La grotta di trofonio. Foto P. Conserva

Paisiello, La grotta di trofonio. Foto P. Conserva


Le Baccanali e La grotta di Trofonio (quest’ultimo coprodotto con il San Carlo di Napoli) in scena al Festival della Valle d’Itria


di Luca Chierici


Proseguendo felicemente nella consuetudine di mettere in scena opere rare appartenenti spesso a stagioni fino a poco tempo fa dimenticate e per nulla considerate nella programmazione dei grandi teatri, il Festival della Valle d’Itria ha quest’anno scelto innanzitutto di proseguire l’indagine sul Barocco, e in particolare quello di Agostino Steffani (1654 – 1728), protagonista due anni or sono di una riscoperta che ha giustamente attirato l’attenzione di critica e pubblico. La lotta di Ercole con Acheloo (1689) ci era sembrata però un titolo molto più interessante, nel suo severo eppure delicato classicismo, rispetto al secondo atto unico proposto in questa edizione del Festival, ossia il “divertimento drammatico” Baccanali, composto per il Carnevale del 1695 per la corte di Ernesto Augusto di Hannover. Presentato nella apposita edizione critica di Cinthia Alireti, Baccanali fa ricorso a uno stile composito che fa uso di rimandi non sempre originali allo stile francese e insiste sul versante pastorale-arcadico con frequenti concessioni a un erotismo di larghe vedute.

[restrict paid=true]

La regìa di Cecilia Ligorio e le scene di Alessia Colosso hanno tratto ispirazione dalle linee architettoniche del chiostro della chiesa di San Domenico, luogo di rappresentazione del titolo di Steffani. In particolare la Colosso ha saputo incorniciare la scena con lunghi filari di ghirlande che assecondavano le suggestioni arcadiche del titolo e ha creato una passerella in rilievo che permetteva la corretta visibilità dell’azione da parte del pubblico. L’Ensemble Cremona Antiqua che utilizzava strumenti originali e la concertazione e direzione di Antonio Greco hanno assicurato il rispetto dei requisiti filologici di questo tipo di repertorio e hanno riversato nell’impresa tutto l’entusiasmo che in genere anima questi gruppi votati alla musica pre-settecentesca.

Dal punto di vista vocale lo spettacolo era del tutto affidato alle esperte reclute dell’Accademia Celletti, una nuova generazione di cantanti che nasce già educata al repertorio del ’600 ma che deve fare comunque i conti con vocalità più estroverse, in linea con le qualità belcantistiche richieste da titoli decisamente posteriori in senso cronologico ai lavori di Steffani. Vittoria Magnarello (Celia), Elena Caccamo (Tirsi) e Paola Leoci (Clori) erano decisamente proiettate verso le esigenze filologiche dei propri ruoli, che hanno sostenuto con bravura e competenza. Barbara Massaro (Driade) ci è sembrata sfoggiare un timbro e una emissione sicuramente più ammalianti che le permetteranno in futuro di affrontare altri ruoli ben più impegnativi. Sulla stessa linea della Massaro si collocava Chiara Manese (Fileno). Yasushi Watanabe ha tratteggiato un Ergasto nobile e convincente, Nicolò Donini è stato un Atlante più che efficace mentre il controtenore Riccardo Angelo Strano, affrontando i ruoli di Bacco e Tirsi, ha confermato le proprie ottime valenze che già si erano notate in passato. Di rilievo, anche se non paragonabili alla rivelazione della Fattoria Vittadini di due anni fa, le prove dei danzatori Joseba Yerro Izaquirre e Daisy Ransom Phillips.

* * *

La ricorrenza del bicentenario della morte di Giovanni Paisiello (1740 – 1816) ha in secondo luogo spostato l’attenzione su un altro titolo sconosciuto ai più, quella Grotta di Trofonio che era semmai più nota per l’omonima opera musicata da Salieri, conosciuta se non altro per qualche estratto inserito da alcune grandi cantanti (ad esempio la Bartoli) nei loro recital da camera. La commedia per musica in due atti di Paisiello, il cui autografo è custodito nella Biblioteca di san Pietro a Majella di Napoli (Commedia rappresentata al Teatro Fiorentini l’anno 1785, poesia di Gianbattista Casti accomodata da Giuseppe Palomba) appartiene in tutto e per tutto a quel genere buffo napoletano che prevede una parte recitata e cantata in puro dialetto partenopeo. Preceduta di poco dal lavoro di Salieri, che era andato in scena nell’ottobre dello stesso anno al Burgtheater di Vienna appunto su libretto di Casti, l’opera di Paisiello, al pari di quella del collega, si rivela assai interessante grazie ai suoi legami mozartiani. Non si tratta solamente del soggetto, che anticipa quello del Così fan tutte (1789-90), ma di vere e proprie anticipazioni stilistiche che ci fanno riconsiderare ancora una volta le fantastiche qualità assimilatrici di Mozart nei confronti dell’ambiente musicale coevo. Va dato atto in questo caso a Paisiello di proporre diversi momenti strumentali e splendide scene d’assieme (il bellissimo concertato a sette nel finale dell’Atto primo o il quartetto all’inizio dell’Atto secondo, ad esempio) che ci ricordano da vicino il linguaggio mozartiano e spiegano come le caratteristiche di parte degli stilemi tipici del grande salisburghese non siano frutto esclusivamente di una geniale creatività spontanea, ma derivino appunto dall’influenza di un linguaggio che già circolava nell’aria.

La grotta di Trofonio è dunque approdata a Martina Franca, titolo coprodotto con il San Carlo di Napoli, grazie al lavoro di revisione critica di Luisa Cosi, all’apporto della sicura guida del direttore Giuseppe Grazioli, alla presenza di una compagnia di canto di notevole spessore e alla leggerezza dello spettacolo ideato da un cantante – Alfonso Antoniozzi – espertissimo di teatro e dotato di una verve umoristica ben nota a chi lo conosce anche al di fuori del palcoscenico. Antoniozzi, con l’aiuto dello scenografo Dario Gessati e del costumista Gianluca Falaschi, ha ambientato l’opera in una Grecia riscoperta attraverso gli occhi di un proto-turista dei primi del ’900.

Il ruolo di Trofonio è stato affidato con lungimiranza al grande basso Roberto Scandiuzzi, e Domenico Colaianni si è felicemente immedesimato nel ruolo di Don Gasperone padroneggiando come pochi l’inflessione partenopea. Altrettanto notevole è stato il giovane Matteo Mezzaro nei panni di Artemidoro. Al di sopra delle altre protagoniste femminili, è stata Caterina Di Tonno quale vivace e vocalmente squisita locandiera Rubinetta. Ma anche Daniela Mazzucato ha fatto ovviamente valere uno straordinario mestiere e una capacità di caratterizzazione del ruolo di Madama Bartolina che le più giovani Benedetta Mazzucato (Dori) e Angela Nisi (Eufelia) non potevano sfoggiare. Vivace il successo di pubblico.

[/restrict]

Share4Tweet2
Luca Chierici

Luca Chierici

Luca Chierici, nato a Milano nel 1954, dopo la maturità classica e gli studi di pianoforte e teoria si è laureato in Fisica. Critico musicale per Radio Popolare dal 1978 e per Il Corriere Musicale dal 2012, collabora alle riviste Musica e Classic Voice dalla fondazione. È autore di numerosi articoli di critica discografica e musicale, di storia della musica e musicologia, programmi di sala e note di lp e cd per importanti istituzioni teatrali e concertistiche e case discografiche. Ha collaborato per molti anni alle riviste Amadeus, Piano Time, Opera, Sipario. Ha condotto Il terzo anello per Radiotre e ha implementato il data base musicale per Radio Classica. Ha pubblicato per Skira i volumi dedicati a Beethoven, Chopin e Ravel nella collana di Storia della Musica. Ha curato numerose voci per la Guida alla musica sinfonica edita da Zecchini e ha tenuto diversi cicli di lezioni di Storia della musica presso i licei milanesi. Nell'anno accademico 2016-2017 ha tenuto un ciclo di seminari di storia dell'interpretazione pianistica presso il Conservatorio di Novara (ciclo che è stato replicato per l'anno 2017-2018 al Conservatorio di Piacenza). Appassionato di tecnologia, ha formato nel corso degli anni una biblioteca digitale di oltre 140.000 spartiti e una collezione di oltre 70.000 registrazioni live. Nel 2007-2008 ha contribuito in qualità di consulente al progetto di digitalizzazione degli spartiti della Biblioteca del Conservatorio di Milano. Dal 2006 collabora alla popolazione del database della Petrucci Library (www.imslp.org).Dal 2014 è membro della Associazione nazionale Critici musicali.

CorrelatiArticoli

La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

di Monika Prusak
25 Gennaio 2023
0

Il Teatro Massimo di Palermo riporta sul palcoscenico La traviata con la regìa di Mario Pontiggia del 2017 e già...

Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

di Luca Chierici
15 Gennaio 2023
0

Registrata alla Scala tra il 19 e il 20 febbraio del 2021 sotto la direzione di Chailly, quando il teatro...

Il Teatro Real di Madrid inaugura con Aida

Il Teatro Real di Madrid inaugura con Aida

di Alberto Bosco
24 Dicembre 2022
0

Per la prima di quest’anno il Teatro Real di Madrid ha scelto di autocelebrarsi riproponendo una sua storica produzione di...

Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

di Francesco Lora
9 Dicembre 2022
0

L’appassionato d’arte vetraria sa quant’è difficile dare un’idea fotografica di quegli oggetti: divengono una cosa differente a ogni mutare della...

Abdrazakov, Chailly e Holten portano al successo l’Ur-Boris di Musorgskij

Abdrazakov, Chailly e Holten portano al successo l’Ur-Boris di Musorgskij

di Luca Chierici
8 Dicembre 2022
0

Un grande successo, senza dubbio, quello che ha accompagnato la rappresentazione del Boris Godunov di Musorgski per l’apertura della stagione...

Riccardo Muti dirige Don Giovanni a Torino. Ed è un trionfo

Riccardo Muti dirige Don Giovanni a Torino. Ed è un trionfo

di Attilio Piovano
21 Novembre 2022
0

Spettacolo davvero eccellente, di altissima qualità, sotto tutti i punti di vista: il mozartiano Don Giovanni al Regio di Torino, ...

Articolo successivo
Sommer Musik Akademie nel Castello di Hundisburg

Sommer Musik Akademie nel Castello di Hundisburg

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Recensioni

Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          
CONCERTI

Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

2 giorni fa
Una lezione-concerto di András Schiff
CONCERTI

Una lezione-concerto di András Schiff

2 settimane fa
Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma
OPERA

Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

2 mesi fa

I più letti di ieri

  • Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    27 condivisioni
    Share 11 Tweet 7
  • “Satyricon”, il cupo congedo di Bruno Maderna

    11 condivisioni
    Share 4 Tweet 3
  • Traviata “messicana” a Baden-Baden

    19 condivisioni
    Share 8 Tweet 5
  • Khatia Buniatishvili delude a Milano

    171 condivisioni
    Share 68 Tweet 43
  • La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    11 condivisioni
    Share 4 Tweet 3

Newsletter

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor.
SUBSCRIBE

Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

No Result
View All Result
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

Ben ritornato!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Accedi
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?