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Domenica 20 novembre, ore 21, Auditorium San Fedele (via Hoepli 3, Milano)
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Il tempio della musica, laudi e frottole per l’Oratorio dei Girolamini di Napoli. In scena lo ScarlattiLab
Si conclude nell’Auditorium San Fedele (Via Hoepli 3) il XVII ciclo dei concerti della Fondazione Marco Fodella. Tre voci e sette strumenti eseguiranno alcuni tesori della Napoli barocca. Il concerto è frutto dello ScarlattiLab, un progetto che si avvale della direzione artistica e musicale di Antonio Florio e Dinko Fabris e che nasce dalla sinergia tra l’Associazione Scarlatti, il Conservatorio San Pietro a Majella e i Turchini dello stesso Antonio Florio.
In programma musiche del Barocco napoletano di Vespasiano Roccia (sec.XVII), Francesco Lambardi (1587-1642), Jean De Macque (1548/1550-1614), Scipione Dentice (1560-1635), Scipione Stella (ca.1560-ca.1630), P. Francisco Soto (1534/1538-1619), Ascanio Mayone (ca.1565-1627), Bartolomeo Le Roy (ca.1530-1599), Fabrizio Fillimarino (seconda metà sec.XVI), Gesualdo da Venosa (1566-1613).
L’Oratorio di Napoli fu uno dei centri più importanti della produzione musicale napoletana della quale è rimasto un archivio con quasi 2000 manoscritti dei più grandi autori partenopei tra Sei e Settecento. Nel 1586 San Filippo Neri, che aveva già avviato a Roma la sua azione assistenziale nei confronti dei deboli e dei giovani in cui parte essenziale era rivestita dalla musica, inviò alcuni suoi collaboratori a Napoli per crearvi la seconda Casa, l’Oratorio che dal 1615 prese il nome dei Girolamini.
Biglietti €12 e €7.
In vendita:
– Libreria Pecorini (Foro Buonaparte, 48 Tel. 02 86460660)
– sul posto, la sera stessa del concerto, dalle ore 19.30
Per i dettagli:
tel 02 2952 1935
Musica di rara esplorazione, eseguita ad un livello degno della sua preziosità.