di Lorenzo Galesso
Hans Werner Henze è stato sicuramente uno dei più importanti compositori del Novecento. Contraddistintosi per il suo fervido impegno politico e il suo innovativo modus componendi, nel 1996 diede alle stampe la sua autobiografia intitolata Reiselieder mit böhmischen Quinten, pubblicata in Italia dal Saggiatore con il titolo Canti di viaggio. La nuova edizione viene ampliata con cinque scritti, l’ultima videointervista realizzata in Italia, un inserto fotografico, la cronologia e il catalogo delle opere, elevando la qualità di una pubblicazione già eccelsa. A chi non avesse mai letto la biografia di Henze, le peripezie del giovane Maestro risulteranno sicuramente affascinanti: il brutto rapporto con il padre, l’universo nazista e la viscerale passione per la musica sono solamente alcuni degli aspetti di una vita ricchissima.
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