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Festival Wunderkammer, 28 ottobre-6 dicembre. Trieste e dintorni. www.wunderkammer.trieste.it – Prevendite Ticket Point tel.040/3498276/277
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La musica italiana è contemporanea da secoli. Lo sottolinea bene Andrea Lausi, direttore artistico del festival triestino di musica antica (quest’anno con un appuntamento anche nella vicina Slovenia) al via venerdì 28 ottobre. Non solo la modernità ma anche la contemporaneità (certo, storicizzata) della cultura italiana in musica, da sempre nei secoli al centro dell’attenzione. Così “Viaggio in Italia” è il tema scelto dal festival Wunderkammer (nato nel 2006). Otto concerti per esplorare il repertorio vastissimo dell’antica in modo non museale: per questo, ci dicono, l’icona ispiratrice è la camera delle meraviglie, un luogo nel quale conservare (in modo vivo, e qui sta la differenza) oggetti meravigliosi. Gli oggetti, è chiaro, sono sonori, sono le specialità delle regioni: i Tropari di Catania del XII secolo, le musiche popolari siciliane raccolte da Alberto Favara (interpretate dall’Ensemble Al Qantarah), o il repertorio del tardo barocco (sempre italiano, eh!) interpretato dall’Ensemble De labyrintho. L’idea è piaciuta così tanto che l’esclusivo REMA (Réseau Européen de Musique Ancienne) ha inserito Wunderkammer nel proprio circuito, comprendente una sessantina di festival d’Europa. Tutto il programma sul sito del festival
Ascolta il commento del direttore artistico Andrea Lausi
Simeone Pozzini
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