• Home
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
martedì 28 Marzo 2023
  • Accedi
  • XX e XXI
  • OPERA
    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino     

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino    

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale

La chiamano classica ma è sempre contemporanea
Informazione, riflessione, attualità della musica classica

Anno di fondazione: 2011

  • XX e XXI
  • OPERA
    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Un Barbiere brioso e… iberico

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    Il Tamerlano di Vivaldi a Piacenza

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    La traviata con la regìa di Pontiggia ritorna a Palermo

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

    Salome di Strauss sconvolge ancora oggi il pubblico scaligero

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Elias diretto da Daniele Gatti a Roma

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Mozart e il Pomo d’Oro a Torino

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino     

    Schönberg e Mahler: grandi emozioni a Torino    

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Daniele Gatti e il Mendelssohn sinfonico: full immersion a Torino con OSNRai          

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Una lezione-concerto di András Schiff

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

    Antonacci e Mariotti, lettura rivelatoria di Dialogues des Carmélites a Roma

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale
No Result
View All Result

Peter Grimes alla Scala

di Laura Bigi
16 Giugno 2012
in OPERA
0
Home OPERA
9
CONDIVISO
81
LETTO
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

[wide]

Peter Grimes

[/wide]


L’opera di Britten, nel nuovo allestimento pensato da Richard Jones per il teatro milanese, in scena fino al 7 giugno prossimo. Ritratto psicologico di un carattere dalle complesse sfaccettature


di Laura Bigi


«Entirely English poet» era George Crabbe (1754-1832) secondo E.M. Forster nel suo saggio su The Listener (1941). Benjamin Britten, che nel ’41 lavorava in California, lo lesse, con l’effetto naturale e immediato che dà la nostalgia per la patria e, soprattutto, per la propria regione d’origine: il Suffolk. Britten era nato a Lowestoft, Crabbe ad Aldebourgh. Un secolo e trenta miglia soltanto li separavano. O meglio li univano, perchè dal poema di Crabbe The Borough Britten trasse l’idea per l’opera Peter Grimes, rinnovando in essa, con orgoglioso entusiasmo, la sua identità di inglese (del Suffolk).


John Graham-Hall è un Grimes allucinato e calmo; immobile sulla sua sedia intona parole dolorose e profonde sulla melodia in canone degli archi, più che malinconici


A ragione si potrebbe dire che Peter Grimes è, ed era nelle intenzioni del suo autore, una «entirely English opera» (di un «entirely English composer»). E tutto è inglese anche in questa nuova riuscitissima produzione scaligera. Robin Ticciati, giovane e molto convincente alla direzione; Richard Jones per la regia; Stewart Laing per scene e costumi; John Graham-Hall è un eccellente Peter Grimes. Le altre voci, diciamolo fin d’ora, tutte all’altezza del protagonista anche sotto il profilo della recitazione.

Queste valide doti attoriali del cast (solisti e coro, essendo quest’ultimo così tanto importante nella drammaturgia dell’opera come personaggio “di massa”) sostengono un disegno registico che ha capito molto bene l’essenza del libretto (e benissimo ha capito Crabbe –  forse è del Suffolk anche il regista); ha penetrato i personaggi fin nelle midolla, ha restituito nel dettaglio non solo la psicologia dei caratteri (come sempre si dice) ma la loro vita, come la si evince dal testo geniale di Montagu Slater, filtrata e rappresentata nelle vesti del postmoderno quando comincia ad essere globale negli anni ’80 e ’90; anche se nel paesello di pescatori inglesi rimane – della globalizzazione – solo l’omologazione.

Il risultato è un’azione molto agita e ricca e realistica. Ci sono anche i gabbiani che dall’alto dei cornicioni scrutano la vita del villaggio, mentre anche le case sembrano fatte di sabbia. Ed è invenzione ingegnosissima l’idea di fare dei luoghi chiusi (la Sala Civica polivalente, la capanna di Grimes e la taverna) delle strutture rialzate e dinamiche, parallelepipedi aperti e basculanti dentro il grande spazio del palco, che danno vita a scorci di un’efficacia rara e memorabile. Uno di questi è certamente la scena della seconda parte dell’atto I, quella della taverna del “Cinghiale”. Un affresco, un microcosmo condensato nello spazio ondeggiante di un tipico squallido pub di un piccolo borgo nella provincia inglese. Fuori (e in buca) è la tempesta, dentro il carnevale. Già, tutti i personaggi lì si ritrovano e ciascuno rivela, chi più chi meno, se stesso nel gruppo. Il coro fa capolino con la testa dal pavimento del proscenio e tutto è concitato. John Graham-Hall è un Grimes allucinato e calmo; immobile sulla sua sedia intona parole dolorose e profonde sulla melodia in canone degli archi, più che malinconici. Il tenore inglese interpreta benissimo l’ambiguità delle parole, forse già rassegnate. Gli altri lo credono ubriaco. E quando la situazione sembra precipitare e oramai la pettegola e spietata bigotta Mrs Sadley sta per svenire di fronte a tanta immorale gaiezza, ecco la canzone dei pescatori un po’ ciucchi, da pub allegro e rozzo. Ecco il carnevale, in cui tutti quanti insieme, all’unisono e ben coordinati si lanciano in una serie ripetuta di movimenti autisticamente sempre uguali a ritmo di ballata. Mossette rapide e volgari, un invasamento inarrestabile; fino all’arrivo di Ellen, che con Hobson porta a Peter il suo nuovo apprendista.

Peter Grimes

Dunque in generale Peter Grimes è un’opera che rispetta le voci dando estrema importanza al testo e alla sua prosodia ritmica; questo non è altro che il mezzo che Britten scelse per aderire completamente al testo da cui partiva (le epistole in versi di Crabbe). Il risultato è una tessuto drammaturgico finemente intrecciato, che è poi una magnifica partitura, una delle più apprezzate del ‘900. Ugualmente la regia è riuscita a far vivere quei caratteri in modo azzeccatissimo e totalmente coinvolgente.

John Graham-Hall, che il pubblico ricorda nella sua eccellente interpretazione di Aschenbach in Death in Venice la scorsa stagione (ruolo per il quale è stato insignito recentemente del Premio Abbiati dell’Associazione nazionale dei critici musicali), è efficace sotto ogni aspetto. Il suo timbro chiaro si unisce naturalmente al personaggio di Peter Grimes, scollato dal resto del mondo, scontroso, aspro e scostante; quando sta in società è sempre brusco e ruvido, mastica nervosamente un chewin gum, si torce le mani (per esempio nella scena d’apertura dell’inchiesta); vorrebbe urlare la sua versione del mondo, ma è drammaticamente trattenuto da un contesto al quale cerca di adeguarsi non riuscendovi. Ellen Orford (Susan Gritton) soltanto lo comprende e qui è una figura dolcissima e mite, persino gioiosa nei suoi abiti coloratissimi. La Gritton definisce molto bene il carattere materno, la femminilità e la sensibilità della donna. L’emissione a volte è faticosa, ma forse è del personaggio. Commovente il trio/quartetto della scena I dell’atto II, contrastante con la agitazione drammatica di qualche momento prima. Tutta il congegno registico è pervaso da questo spirito paesano, folkloristico capace di dipingere alla perfezione la vita di un villaggio costiero: tutto sa di marino, di mare in tempesta, di vento a raffiche, di barche, di dabbenaggine, di desolazione provinciale e triste, di superficialità sciocca. Le due nipotine di Auntie (Ida Falk Winland e Simona Mihai) sono infatti oche eccellenti. Ridono sempre sguaiate e si dimenano dondolando il fondoschiena per il borgo, cercando l’attenzione dei compaesani. In minigonna di pelle nera ’80. Le voci sono giustamente potenti, ammiccanti come quelle delle adolescenti che sono: stupide e ingenue. Bravissimo anche Ned Keene (George Von Bergen), voce baritonale snella che ben si presta al farmacista “medicone”, qui un gran buontempone: sempre divertito, ha il sorriso o il riso stampato in volto, fa gesti osceni alla bigotta Mrs Sadley per farla scandalizzare.

Meritatamente applauditi anche Christopher Purves (Capitano Balstrode), toccante nella scena finale con Ellen; Felicity Palmer (Auntie) che ha una bellissima voce “anziana”; Peter Hoare (Robert Boles); Catherine Win-Rogers (Mrs Sadley), voce scura e perfetta pettegola del paese nella sua comica taglia importante; Stephen Richardson (Hobson), basso profondo abbastanza corretto, ma omone fisicamente adatto ad interpretare il carrettiere rozzo; Christopher Gillet e Daniel Okulitch sono rispettivamente il Rev. Horace Adams e Swallow, Luca Di Gioa l’uomo di legge. Menzione d’onore pure per il coro, le cui masse sono coordinate perfettamente nei loro spostamenti sulla scena. Il côté orchestrale è egregio come il resto. Giovanissimo il direttore Robin Ticciati (già alla Scala per alcuni concerti con la Filarmonica), inglese di Londra. È sicuro nel gesto, che segue capillarmente il ritmo, rende intensa, profonda, penetrante la forma musicale degli interludi e dei momenti tragici, dà vita gioiosa e sgargiante alle scene corali e di massa. Il tempo della rappresentazione assume di conseguenza un movimento fluido e compatto e insieme minuziosamente restituito. L’orchestra risponde benissimo con volume e intensità ricchi di cromie, marine. Come il mare in risacca.

© Riproduzione riservata

Tags: Benjamin BrittenCatherine Win-RogersChristopher GilletChristopher PurvesDaniel OkulitchEllen OrfordFelicity PalmerJohn Graham-HallMontagu SlaterNed KeenePeter Grimes Scala 2012Peter Grimes Teatrl alla Scala 2012Peter HoareStephen Richardson
Share4Tweet2
Laura Bigi

Laura Bigi

CorrelatiArticoli

Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

Il guazzabuglio dei Contes d’Hoffmann

di Luca Chierici
17 Marzo 2023
0

Con un discreto successo è andato in scena alla Scala uno dei titoli più problematici della produzione operistica francese del...

Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

di Attilio Piovano
8 Marzo 2023
0

Valida la scelta, da parte del Teatro Regio di Torino, di riprendere entro la presente stagione 2023, la fastosa Aida...

Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

Arabella di Strauss debutta al Teatro Real di Madrid

di Alberto Bosco
3 Marzo 2023
0

A novant’anni dalla prima esecuzione, l’Arabella di Strauss è stata finalmente proposta al pubblico di Madrid. La direzione del Teatro...

Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

Don Pasquale di Damiano Michieletto a Palermo

di Monika Prusak
24 Febbraio 2023
0

Il Teatro Massimo di Palermo propone un nuovo allestimento dell’opera di Donizetti nella lettura in chiave moderna di Damiano Michieletto,...

L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

L’Aida di Mariotti al Teatro dell’Opera di Roma

di Francesco Lora
22 Febbraio 2023
0

Durante l’inverno dei teatri italiani, per l’esecuzione delle opere di Giuseppe Verdi, c’è uno schieramento di squadre opposte. Nei circuiti...

Un Barbiere brioso e… iberico

Un Barbiere brioso e… iberico

di Attilio Piovano
14 Febbraio 2023
0

Un Barbiere esplicitamente (ed emblematicamente) iberico, quello concepito da Pierre-Emmanuel Rousseau che firma regìa, scene e costumi di un simpatico...

Articolo successivo
Musica e cinema muto a Milano

Musica e cinema muto a Milano

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Recensioni

Le melodie russe di Anna Netrebko
RECENSIONI

Le melodie russe di Anna Netrebko

1 settimana fa
Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala
CONCERTI

Un concerto straordinario per Myung-Whun Chung e la Filarmonica della Scala

2 settimane fa
Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino
CONCERTI

Camerata Salzburg ed Hélène Grimaud a Torino

3 settimane fa

I più letti di ieri

  • Khatia Buniatishvili delude a Milano

    Khatia Buniatishvili delude a Milano

    234 condivisioni
    Share 94 Tweet 59
  • Le melodie russe di Anna Netrebko

    20 condivisioni
    Share 8 Tweet 5
  • Aida con la regìa di William Friedkin al Regio di Torino

    22 condivisioni
    Share 9 Tweet 6
  • Maurizio Pollini alla Scala

    131 condivisioni
    Share 52 Tweet 33
  • Powder Her Face. La scandalosa vita della duchessa di Argyll

    24 condivisioni
    Share 10 Tweet 6

Newsletter

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor.
SUBSCRIBE

Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

No Result
View All Result
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

Ben ritornato!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Accedi
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?