Palermo: cittadinanza onoraria a Riccardo Muti
di Monika Prusak foto © Rosellina Garbo Un fine settimana di festa per una Palermo primaverile che consegna, per mano
di Monika Prusak foto © Rosellina Garbo Un fine settimana di festa per una Palermo primaverile che consegna, per mano
di Monika Prusak foto © Rosellina Garbo Ogni produzione teatrale, che sia di una piccola compagnia o di una fondazione
di Monika Prusak foto © Rosellina Garbo Dopo lunghi mesi di chiusura con la cancellazione di tutte le attività dal
Un’apertura ambiziosa quella della nuova Stagione di Opere e Balletti 2020 per il Teatro Massimo di Palermo che mette in scena il Parsifal wagneriano in coproduzione con Teatro Comunale di Bologna. Tra lo staff internazionale coinvolto nella produzione spiccano il nuovo Direttore Artistico del Teatro Omer Meir Wellber e il regista inglese Graham Vick, supportati da Timothy O’Brien alle scene, Mauro Tinti ai costumi e Giuseppe Di Iorio alle luci. Le azioni mimiche sono di Ron Howell.
Dopo il suggestivo Viaggio d’Inverno di Ludovico Einaudi, il Teatro Massimo di Palermo propone l’oratorio scenico Das Paradies und die Peri di Robert Schumann, prodotto in collaborazione con la compagnia teatrale sperimentale Anagoor e il Museo Egizio di Torino. Il progetto artistico Anagoor, che oltre alla regia ha curato le scene, i costumi e le installazioni video, si avvale della consulenza del drammaturgo tedesco Klaus-Peter Kehr. Accanto al regista e ideatore Simone Derai, sono diverse le
Di rado ormai accade di assistere a una prima esecuzione assoluta di un’opera di teatro musicale, ancor meno di un’opera socialmente o politicamente impegnata. Questo è il caso di Winter Journey di Ludovico Einaudi, con libretto di Colm Tóibín e ideazione drammaturgica di Roberto Andò, andata in scena al Teatro Massimo di Palermo, commissionata dallo stesso Teatro in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli dove verrà rappresentata nel Marzo 2020.
All’insegna dell’eleganza e dello stile inconfondibili è andata in scena al Teatro Massimo di Palermo la Traviata firmata Mario Pontiggia con il soprano spagnolo Ruth Iniesta al debutto nel ruolo di Violetta Valéry. Ha debuttato anche nella Stagione Opere e Balletti il giovane direttore palermitano Alberto Maniaci. Lo spettacolo, armonioso in ogni dettaglio, ha registrato il sold out già alla prima, mantenendo la sala piena per tutte le repliche.
Idomeneo in bianco e nero, ad accentuare la sua appartenenza “classica”, è tornato a risplendere nella cornice del Teatro Massimo di Palermo, con la stessa avvincente regia di Pier Luigi Pizzi, prodotta nel lontano 2004 per l’inaugurazione del Teatro delle Muse di Ancona. Il regista, che cura anche i costumi e le scene, propone principalmente due distinti piani, che attraverso una parete mobile chiudono e riaprono la bidimensionalità dello spazio scenico: un primo piano a scatola che raccoglie l
Come spesso accade nel caso di una fiaba, la storia della crudele principessa Turandot apre le porte a una infinità di possibilità interpretative. Una di queste è la nuova produzione del Teatro Massimo di Palermo, allestita in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e il Badisches Staatstheater di Karlsruhe, in partnership con il Lakhta Center di San Pietroburgo. L’opera pucciniana, a quasi un secolo dalla sua prima prima rappresentazione, è vista in chiave futurista grazie alle….
John Turturro debutta come regista d’opera con il Rigoletto verdiano andato in scena al Teatro Massimo di Palermo. Le ambientazioni cupe e misteriose, tipiche di Mantova e dintorni, sono rappresentate da architetture altrettanto spettrali e tridimensionali, illuminate sapientamente dalle luci di Alessandro Carletti. Le scene di Francesco Frigeri usano colorazioni notturne di blu e nero, nascondendo così gli spostamenti segreti del Duca di Mantova e dei suoi seguaci. Le coreografie di Giuseppe…
Ad arricchimento della stagione operistica, il Teatro Massimo di Palermo propone due titoli di grande effetto: la tanto amata e profondamente siciliana Cavalleria rusticana e una partitura di rara esecuzione, la colonna sonora, sempre di Pietro Mascagni, del film Rapsodia satanica del 1915. La versione del film con il sottofondo orchestrale dal vivo, è stata rappresentata per la prima volta il 3 luglio 1917 al Teatro Augusteo di Roma, diretta dallo stesso compositore.
Una grande festa al Teatro Massimo di Palermo per l’ultima recita di Puritani, interpretata da giovani ma già affermati nomi della lirica internazionale. La produzione, che prevedeva la partecipazione di Nadine Sierra, assente per ragioni di salute, è andata in scena con tre diversi soprani nel ruolo di Elvira, per ordine di recite da Laura Giordano, Ruth Iniesta e Jessica Pratt, quest’ultima giunta direttamente dalla Lucia di Lammermoor al Metropolitan Opera di New York.
Dopo l’inaugurazione della Stagione 2018 del gennaio scorso, con Guillaume Tell eseguito in occasione del 150° anniversario della morte di Rossini, il Teatro Massimo mette in scena un’opera di un suo meno conosciuto contemporaneo, il francese Daniel François Esprit Auber. La musica di Auber era oggetto di discussione già all’epoca, tanto che lo stesso Rossini la definì “piccola”, ma scritta “da grande musicista”, mentre Schumann le rimproverava vuotezza e volgarità. È pur vero, che tutti i compo
È iniziata con mezz’ora di ritardo a causa dello sciopero della Fials-Cisal (a cui aderiscono anche alcuni orchestrali del Teatro Massimo) la prima di Guillaume Tell, messa in scena nel capoluogo siciliano dopo una lunga assenza e per la prima volta nella versione in lingua francese. Forse l’attesa ha influito sull’inizio assai poco coinvolgente: l’ouverture si tinge infatti di toni svogliati e indecisi, con scarsa concentrazione da parte dei musicisti e con risultato poco entusiasmante nella…
Uno spettacolo brillante con un cast affiatatissmo, il Midsummer Night’s Dream di Britten, è andato in scena al Teatro Massimo di Palermo con l’allestimento del Palau del les Arts Reina Sofia di Valencia dell’anno scorso. La regia di Paul Curran che ne ha curato anche le scene, è stata ripresa da Allex Aguilera Cabrera, mentre le luci ideate da David Martin Jacques, sono state affidate a Palermo a Salvatore Spataro. I costumi di Gabriella Ingram e le coreografie di Carmen Marcuccio confermano un
Siamo piuttosto abituati alle esecuzioni di opere liriche in forma di concerto, ma decisamente meno alla situazione contraria, quando una composizione destinata ad essere eseguita senza apparato scenico diventa un vero e proprio spettacolo teatrale. Cosa ciò può comportare? Da una parte è del tutto naturale il senso di sconvolgimento nello spettatore, in prima battuta visivo, che può essere vissuto in modo ambivalente. Dall’altra, trattandosi di un adattamento musicale, ci si deve aspettare un..
È appeso a un filo il destino dei protagonisti della Norma belliniana, nella lettura dei due giovani registi siciliani di teatro di prosa, Luigi di Gangi e Ugo Giacomazzi, andata in scena al Teatro Massimo di Palermo in coproduzione con l’Arena Sferisterio di Macerata. Il palcoscenico si riempie di stoffe, fili, reti, nodi e telai – ispirazione tratta dalle opere dell’artista sarda Maria Lai –, ognuno usato in modo simbolico come il filo rosso che rappresenta lo scudo della divinità Irminsul e v
Pulsazione, ritmo, energia. Con questi tre termini si può descrivere la performance Cronos & Cosmos del NYKY Ensemble che, insieme ai tecnici del suono del Centro per la musica e per la tecnologia MuTe/CM&T dell’Accademia Sibelius, hanno concluso i convegno su György Ligeti nel prestigioso centro musicale Musiikkitalo di Helsinki. Fondato nel 2009 nell’Accademia Sibelius e coordinato dal professore Tuija Hakkila, NYKY Ensemble si occupa esclusivamente di musica contemporanea.
di Monika Prusak foto © Marcel Antonisse SI È CONCLUSO il György Ligeti Symposium 2017, organizzato dall’Accademia Sibelius – University of
Inizierà il 6 marzo 2017 la nuova Stagione Concertistica del Conservatorio “V. Bellini” di Palermo nel suo speciale anniversario: l’istituzione compie 400 anni proprio quest’anno. I festeggiamenti si apriranno con la prima esecuzione moderna di due cantate inedite di Gaetano Donizetti, seguita da un ricco elenco di eventi che abbracceranno un vasto repertorio di diversi periodi storici e generi musicali, un prestigioso concorso internazionale per giovani compositori, concerti dedicati ai . . . .