Si è svolta la conferenza stampa di presentazione della stagione di Caracalla 2014, prevista dal 24 giugno al 9 agosto
di Daniela Gangale
Nel suggestivo spazio delle Terme romane, che quest’anno potrà offrire 1400 posti in più al pubblico grazie a recenti lavori di ristrutturazione, gli appassionati d’opera godranno di ben 16 spettacoli, quasi il doppio di quelli dello scorso anno. «Vogliamo che Caracalla diventi un must per chiunque si trovi a Roma nei mesi estivi, cittadini e turisti», queste sono state le parole del sindaco Ignazio Marino, presidente del Teatro dell’Opera, in apertura di conferenza. Il sovrintendente Carlo Fuortes ha ulteriormente esplicitato questa affermazione chiarendo che quella del 2014 sarà una sorta di “numero 0” del nuovo corso che prenderà la stagione di Caracalla negli anni a venire, in direzione di un maggiore avvicinamento al pubblico e una spiccata apertura alla città; di qui il sottotitolo alla stagione: “Roma Opera Aperta”. Due i titoli d’opera, super classici come Bohème e Il Barbiere di Siviglia, affidati a giovani direttori e registi: Daniele Rustioni e Davide Livermore per Puccini e Stefano Montanari e Lorenzo Mariani per Rossini. L’inaugurazione, il 24 giugno, sarà affidata alla esotica Carmen dell’Orchestra di Piazza Vittorio, per la quale è prevista una sola replica, mentre per la danza Caracalla prevede The Tokyo Ballet, con un insieme di coreografie di Béjart, Il lago dei cigni in un allestimento proprio e una serata Roberto Bolle and Friends, che concluderà il festival il 25 luglio.
Per informazioni dettagliate sul sito dell’Opera di Roma
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