David Félicien, ritratto con ascolti
Una interessante pubblicazione, realizzata dal Palazzetto Bru Zane di Venezia, è data alle stampe nella collana Portaits, dedicata ai compositori
Una interessante pubblicazione, realizzata dal Palazzetto Bru Zane di Venezia, è data alle stampe nella collana Portaits, dedicata ai compositori
Prosegue la pubblicazione da parte dell’editore tedesco Bärenreiter delle opere integrali di Saint-Saëns basate su testo manoscritto (Urtext). Di particolare
L’editore tedesco Bärenreiter ha da poco pubblicato una nuova edizione critica della Sonata per pianoforte KV 331 con il celebre
Tra le altre innumerevoli cose, bisogna osservare l’uso che Maurizio Pollini fa del pedale sinistro del pianoforte per provare ad analizzare la sua arte. Un’arte complessa e raffinata che ha come risultato una grandissima naturalezza pianistica e chiarezza musicale. Il pianista milanese, oggi settantacinquenne, è tornato alla Philharmonie di Berlino con un programma dedicato interamente a Chopin: i Notturni op. 27 ed op. 55, le Ballate n. 3 e n. 4, la Sonata n. 3, la Berceuse op. 57, lo Scherzo
I tre concerti di grande successo (anche per il pubblico: più di dieci minuti di ovazioni) che Daniele Gatti ha tenuto al Gewandhaus di Lipsia rappresentano un breve spunto di riflessione sul “suono” del direttore milanese, già Direttore Stabile dal 2016 della Royal Concertgebouw Orchestra.
Bisogna immergersi nella campagna profonda del Sachsen-Anhalt, proprio al centro un quadrilatero che comprende Berlino, Lipsia, Hannover ed Amburgo, per
Dalla première del film di Fritz Lang Der müde Tod, titolo tradotto in italiano come “Destino”, avvenuta a Berlino il 6 ottobre del 1921, sono passati quasi cento anni. Il regista tedesco definì questo suo lavoro come un «canto popolare in sei versi», durante i quali si racconta la storia di una giovane donna che cerca in ogni modo di convincere la Morte (interpretata da Bernhard Goetzke) a ridarle il suo giovane marito deceduto prematuramente.
Wozzeck di Alban Berg torna alla Scala con la regìa di Jürgen Flimm. Con questo allestimento (produzione del Teatro stesso, in scena nel 1997, nel 2000 e nel 2008) si sono alternati tre direttori del calibro di Giuseppe Sinopoli, James Conlon, Daniele Gatti. Nel segno di Flimm la carrellata di bacchette che con questo massimo capolavoro si sono cimentate prosegue ora con Ingo Metzmacher, la cui direzione è stata accolta dal pubblico della Scala con dieci minuti di ovazioni
Slowind Quintet e Klangforum Wien per l’inaugurazione del Festival Internazionale di musica contemporanea di Venezia, da domani all’undici ottobre. L’inaugurazione con la prima esecuzione italiana l’opera del compositore italo-spagnolo su versi di Edoardo Sanguineti ed ispirata a Mantegna
A Berlino un’opera del collettivo Gob Square: tra scienza e musica, tra interrogativi e conferme, un robot è protagonista autonomo a
In scena in prima esecuzione assoluta l’opera-denuncia commissionata dal Teatro alla Scala. Convincono la regìa di Robert Carsen e la direzione musicale di Cornelius Meister
Il pianista milanese Davide Cabassi inizia un percorso discografico che lo vedrà impegnato nella registrazione di quattro cd interamente dedicati alle sonate di Ludwig van Beethoven.
Parlare di musica oggi, tra nuovi e vecchi media. Lo scritto di Federico Capitoni, da domani delle librerie, affronta un argomento
Centoventotto musicisti, ottantacinque collaboratori, venticinque nazionalità, quattro religioni. Lo striscione che riporta questi dati è appeso con grande visibilità nel foyer della berlinese Philharmonie, a testimonianza di una realtà che oggi più che mai esprireme il proprio cosmopolitismo culturale
Alcuni musicisti, figure del pianismo nazionale ed internazionale, hanno espresso su invito del Corriere Musicale un saluto ad Aldo Ciccolini. Gli interventi di Emanuele Arciuli, Maurizio Baglini, Paolo Bordoni, Davide Cabassi, Massimiliano Damerini, Katia Labèque, Andrea Padova, Mario Panciroli, Roberto Prosseda
Era nella sua casa parigina la pianista Katia Labèque nei giorni di Charlie Hebdo: «È stato terribile, terribile. Veramente uno choc, anche perché Charlie Hebdo è stato sempre nella vita di tutti. Erano persone veramente gentili, non sono stati offensivi o violenti». Raggiunta telefonicamente dal Corriere Musicale racconta l’episodio con estrema amarezza
Pubblico, smartphone e galateo dell’ascolto. Schiff interrotto da una suoneria, Zimermann irritato da una ripresa video, Daniel Barenboim pochi giorni fa al Teatro alla Scala disturbato da un flash. Tutti si sono fermati. Su quest’ultimo episodio i pareri di quattro fotografi professionisti: Vico Chamla, Francesco Maria Colombo, Roberto Masotti, Marco Caselli Nirmal
Non sai dire se uscito da Hollywood, personaggio di un romanzo di Steinbeck, volto per un film di Kubrick, in che misura ignoto precursore di alcune tematiche affrontate più in là da Cage, del quale è di una decina d’anni più giovane
Fantasia al potere è il titolo dell’ultima edizione del festival dell’ensemble Sentieri Selvaggi, del quale Carlo Baccadoro, tra i fondatori insieme a Filippo Del Corno e Angelo Miotto, è da sempre direttore musicale e mente creativa dei progetti. L’ultimo concerto in programma, intitolato Smallest Hits, si svolgerà lunedì 19 giugno…
Riccardo Chailly sarà il prossimo Direttore Musicale del Teatro alla Scala di Milano, subentrando a Daniel Barenboim. Lo ha comunicato alla stampa il sindaco di Milano Giuseppe Pisapia al termine dell’odierno CdA durante il quale Alexander Pereira, futuro Sovrintendente, ha presentato ai consiglieri la sua scelta