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Intorno alla produzione cameristica di Debussy e Schubert si dipana l’articolato percorso del Festival del Quartetto Auryn, iniziato negli scorsi giorni ad Este. Il longevo quartetto (31anni con la stessa formazione) si esibisce con i solisti Peter Orth, il Duo Schemann, Christian Poltéra, Valeriy Sokolov. Il Corriere Musicale seguirà in questi giorni il festival con un live blogging
di Laura Bigi
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Este.
Il nome è evocativo di tutta una storia, lunghissima. In questi giorni sarà anche una storia di musica, attraverso un percorso che Gli Auryn (come si ama farsi chiamare il quartetto qui protagonista) hanno pensato per gli Incontri Internazionali di Musica da Camera, che organizzano nella cittadina veneta per la sesta edizione quest’anno. Debussy e Schubert sono il filo conduttore verso e dentro l’intimismo cameristico che caratterizza le composizioni dei due autori (e non solo) per piccolo organico.
Da ora il Corriere Musicale è live da Este per raccontarvi la musica …e tutto il resto.
