• Home
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy
sabato 10 Giugno 2023
  • Accedi
  • XX e XXI
  • OPERA
    Rusalka approda alla Scala

    Rusalka approda alla Scala

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Fille  du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Fille du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    “Orfeo ed Euridice” secondo Pizzi: il mito stilizzato

    “Orfeo ed Euridice” secondo Pizzi: il mito stilizzato

    Una Lucia sinfonica alla Scala

    Una Lucia sinfonica alla Scala

    Un Flauto magico davvero speciale (fin troppo)              

    Un Flauto magico davvero speciale (fin troppo)              

    Achille in Sciro di Francesco Corselli al Teatro Real di Madrid

    Achille in Sciro di Francesco Corselli al Teatro Real di Madrid

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Straordinario recital del violinista Giuseppe Gibboni a Milano

    Straordinario recital del violinista Giuseppe Gibboni a Milano

    Alla Scala il Mahler entusiastico e vigoroso dell’Ottava sinfonia

    Alla Scala il Mahler entusiastico e vigoroso dell’Ottava sinfonia

    Orchestra Leonore tra Mozart e Schumann

    Orchestra Leonore tra Mozart e Schumann

    Printemps des Arts di Montecarlo, edizione 2023

    Printemps des Arts di Montecarlo, edizione 2023

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori in concerto al Teatro Massimo di Palermo

    Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori in concerto al Teatro Massimo di Palermo

    Paroles de femmes: Natalie Dessay dice addio alle scene alla IUC di Roma

    Paroles de femmes: Natalie Dessay dice addio alle scene alla IUC di Roma

    Il Quartetto Adorno e Alessandro Carbonare tra Schubert e Brahms

    Il Quartetto Adorno e Alessandro Carbonare tra Schubert e Brahms

    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Le melodie russe di Anna Netrebko

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale

La chiamano classica ma è sempre contemporanea
Informazione, riflessione, attualità della musica classica

Anno di fondazione: 2011

  • XX e XXI
  • OPERA
    Rusalka approda alla Scala

    Rusalka approda alla Scala

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Evgenij Onegin di Chavaz a Palermo

    Fille  du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Fille du régiment e i nove do di petto diventano diciotto

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    Ancora Andrea Chénier alla Scala

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    “Orfeo ed Euridice” secondo Pizzi: il mito stilizzato

    “Orfeo ed Euridice” secondo Pizzi: il mito stilizzato

    Una Lucia sinfonica alla Scala

    Una Lucia sinfonica alla Scala

    Un Flauto magico davvero speciale (fin troppo)              

    Un Flauto magico davvero speciale (fin troppo)              

    Achille in Sciro di Francesco Corselli al Teatro Real di Madrid

    Achille in Sciro di Francesco Corselli al Teatro Real di Madrid

  • RECENSIONI
    • All
    • CONCERTI
    • Dvd
    • LIBRI
    • Recensioni CD
    • Recensioni Libri
    Straordinario recital del violinista Giuseppe Gibboni a Milano

    Straordinario recital del violinista Giuseppe Gibboni a Milano

    Alla Scala il Mahler entusiastico e vigoroso dell’Ottava sinfonia

    Alla Scala il Mahler entusiastico e vigoroso dell’Ottava sinfonia

    Orchestra Leonore tra Mozart e Schumann

    Orchestra Leonore tra Mozart e Schumann

    Printemps des Arts di Montecarlo, edizione 2023

    Printemps des Arts di Montecarlo, edizione 2023

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    La sposa dello Zar di Rimskij-Korsakov

    Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori in concerto al Teatro Massimo di Palermo

    Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori in concerto al Teatro Massimo di Palermo

    Paroles de femmes: Natalie Dessay dice addio alle scene alla IUC di Roma

    Paroles de femmes: Natalie Dessay dice addio alle scene alla IUC di Roma

    Il Quartetto Adorno e Alessandro Carbonare tra Schubert e Brahms

    Il Quartetto Adorno e Alessandro Carbonare tra Schubert e Brahms

    Le melodie russe di Anna Netrebko

    Le melodie russe di Anna Netrebko

  • APPROFONDIMENTI
No Result
View All Result
Il Corriere Musicale
No Result
View All Result

Scoprire Aaron Copland

di Giuseppe Pennisi
26 Giugno 2013
in Libri
0
Home Libri
9
CONDIVISO
82
LETTO
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Aaron Copland


Libri • A cura di Luciano Feliciani esce la biografia in lingua italiana dedicata al compositore statunitense


di Giuseppe Pennisi


[IL] pregio principale del saggio Aaron Copland. Pioniere della musica americana di Luciano Feliciani è quello di fare scoprire al pubblico italiano uno dei padri della musica del Novecento d’oltreoceano, un arcipelago poco noto nel nostro Paese, ad esclusione dello sperimentalismo di autori come Cage, Glass, Adams ed altri. Accanto a loro, c’è, però, un percorso musicale che si può considerare “tradizionale”, che pur alla ricerca di nuove sonorità e di nuove strade, resta sostanzialmente tonale ed attento ai gusti del grande pubblico. Il viaggio di Aaron Copland si dipana lungo tutto il secolo, essendo nato a New York nel 1900 e morto novant’anni dopo. Pur attraversando differenti fasi, il compositore resta essenzialmente un tradizionalista, la cui ricerca approda alla grande ligne, ossia al tentativo, in gran misura riuscito, di giungere ad un’architettura formale perfetta, quella che caratterizzerà i lavori dell’età matura, intorno agli anni Sessanta. Se Copland è indubbiamente l’esponente del Novecento storico-musicale più noto negli Stati Uniti, egli non ha avutola  stessa fortuna in Europa, dove hanno raggiunto maggiore fama i suoi allievi, come Leonard Bernstein.

coplandIl libro di Feliciani è la prima biografia dedicata al compositore statunitense scritta da un musicologo italiano per il pubblico italiano, anche se una dozzina di anni fa, Garzanti aveva tradotto e pubblicato un lavoro importante del musicista – quel Come ascoltare la musica in cui Copland si rivolge direttamente alla grande massa di persone appassionate dell’arte musicale ma prive di cognizioni tecniche. Come ascoltare la musica – è utile ricordarlo – è un manuale pratico per avvicinarsi a un mondo che spesso appare oscuro e impenetrabile, destinato solo agli addetti ai lavori. È una chiara testimonianza del ruolo di Copland ed un’indicazione delle scuole americane del Novecento che dal suo insegnamento sono partite. Nel libro l’autore appare in tutta la sua complessità, specchio della contemporanea realtà musicale: un compositore colto che fornisce non solo consigli di estetica e di storia musicale, ma anche nozioni più semplici, tra cui l’ABC del solfeggio per una conoscenza autodidatta della musica. Non si dimentichi che, nel contempo, numerosi compositori europei scrivevano (e componevano) quasi esclusivamente per i loro colleghi e per un pubblico specializzato.

Il lavoro di Feliciani è, come si è detto, in primo luogo una biografia di centocinquanta pagine cui ne seguono circa una trentina sulle varie fasi della musica di Copland (oltre che un’ampia bibliografia ed una vasta discografia). Ne emerge la ricerca della popolarità sin dai primi passi nella professione a Brooklyn, le difficoltà ad essere ammesso nel mondo delle case editrici americane, l’inseguimento di nuove esperienze in Europa (specialmente nelle Parigi degli anni Venti), il ritorno negli Stati Uniti con incursioni nel jazz, nella dodecafonia e nel serialismo, sino alla raggiunta notorietà, intorno agli anni Quaranta con la vittoria del Premio Pulitzer per la Musica con Appalachian Springs, un lavoro decisamente accattivante per il grande pubblico e oggi uno dei pochi eseguiti con regolarità in Italia. Proprio Appalachian Springs e l’opera The Tender Land, cui chi scrive è particolarmente ed emotivamente affezionato, appartengono a quello che Feliciani definisce il periodo dell’Imposed Simplicity per il richiamo a temi popolari ed il linguaggio schiettamente tonale e diatonico; ancora più significativa in questo ed in altri lavori (Billy the Kid, Rodeo, El salon Mexico, Lincoln Portrait) è la capacità di creare, con grande economia di mezzi musicali, le tinte della natura e dell’ambiente del Mid-West degli Stati Uniti. Nei lavori unicamente strumentali si ha la sensazione di ascoltare una versione americana della musica a programma e dei poemi sinfonici di moda in Europa a cavallo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, una tendenza molto diversa dalla solennità della grande ligne (si citi, ad esempio, Emblems).

Il libro ha molti pregi: l’accurata biografia, l’analisi della poetica, le descrizione e discussione delle varie fasi del lavoro di Copland. Manca, però, un esame dell’influenza sulle tendenze della musica americana del Novecento, un importante capitolo sino ad ora esplorato quasi esclusivamente dalla letteratura statunitense. Sarebbe auspicabile che una prossima fatica di Feliciani – non necessariamente delle dimensioni di un libro – fosse dedicata a questo argomento.


Luciano Feliciani Aaron Copland. Pioniere della musica americana | Prefazione di Emanuele Arciuli  | pp. 212, Zecchini Editore Varese 2011, € 20


Tags: Aaron Copland biografiaEmanuele ArciuliLuciano FelicianiZecchini Editore
Share4Tweet2
Giuseppe Pennisi

Giuseppe Pennisi

Nato a Roma nel 1942, ha avuto una prima carriera negli Usa (Banca mondiale) sino alla metà degli Anni Ottanta. Rientrato in Italia è stato Dirigente Generale ai Ministeri del Bilancio e del Lavoro e docente di economia al Bologna Center della Johns Hopkins University e della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di cui ha coordinato il programma economico dal 1995 al 2008. Frequente collaboratore di quotidiani e periodici, scrive regolarmente per Avvenire. È Consigliere del Cnel in quanto esperto nominato dal Presidente della Repubblica ed insegna alla Università Europea di Roma. Ha pubblicato una ventina di libri di economia e finanza in Italia, Usa, Gran Bretagna e Germania. Culture di musica classica, è stato Vice Presidente del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e critico musicale del settimanale Il Domenicale dal 2002 al 2009; attualmente collabora regolarmente in materia di lirica al settimanale Milano Finanza ed al quotidiano britannico Music & Vision.

CorrelatiArticoli

Alberto Savinio, il tratto della «Scatola Sonora»

Alberto Savinio, il tratto della «Scatola Sonora»

di Marco Testa
30 Novembre 2017
0

Specchio di un vivace angolo di vita musicale del primo Novecento, gli scritti musicali di Alberto Savinio (nome d’arte di...

Nuova luce per Jean Sibelius?

Nuova luce per Jean Sibelius?

di Maria Severini
29 Gennaio 2016
0

Il centocinquantesimo anniversario dalla nascita di Jean Sibelius appena trascorso è stata l'occasione per "festeggiare" il compositore in modi diversi....

Jonas Kaufmann

Quando Strehler disse a Jonas Kaufmann: «Se chiamo, lei deve venire»

di Maria Severini
20 Agosto 2015
0

La vita e la carriera del tenore nel volume Jonas Kaufmann - Tenor, edizione ampliata di Meinen die wirklich mich? Dall'infanzia a...

Il Teatro per Immagini

Il Teatro per Immagini

di Corina Kolbe
20 Settembre 2014
0

Il trentuno ottobre sarà passato mezzo secolo dalla riapertura del settecentesco Teatro Comunale di Ferrara, ampiamente ristrutturato nei primi anni...

Prassi esecutive nella musica pianistica dell’epoca classica

Prassi esecutive nella musica pianistica dell’epoca classica

di Santi Calabrò
21 Marzo 2015
1

Il fatto che un libro fondamentale per i musicisti venga tradotto e pubblicato in Italia dopo venticinque anni dall'uscita negli...

I sogni di Richard

I sogni di Richard

di Giuseppe Pennisi
30 Marzo 2015
0

Wagner raccontava i propri sogni alla moglie Cosima, che li trascrisse in un libro (intuizione tanto più importante in quanto...

Articolo successivo
“Ginevra di Scozia”: Bergamo celebra Giovanni Simone Mayr

“Ginevra di Scozia”: Bergamo celebra Giovanni Simone Mayr

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Recensioni

Straordinario recital del violinista Giuseppe Gibboni a Milano
CONCERTI

Straordinario recital del violinista Giuseppe Gibboni a Milano

1 settimana fa
Alla Scala il Mahler entusiastico e vigoroso dell’Ottava sinfonia
CONCERTI

Alla Scala il Mahler entusiastico e vigoroso dell’Ottava sinfonia

3 settimane fa
Orchestra Leonore tra Mozart e Schumann
CONCERTI

Orchestra Leonore tra Mozart e Schumann

4 settimane fa

I più letti di ieri

  • Rusalka approda alla Scala

    Rusalka approda alla Scala

    14 condivisioni
    Share 6 Tweet 4
  • Khatia Buniatishvili delude a Milano

    322 condivisioni
    Share 129 Tweet 81
  • Frac tedesco, istantanea dei contratti delle orchestre in Germania

    75 condivisioni
    Share 30 Tweet 19
  • George Gershwin, il grande comunicatore

    19 condivisioni
    Share 8 Tweet 5
  • Concorsisti o concertisti?

    22 condivisioni
    Share 9 Tweet 6

Newsletter

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor.
SUBSCRIBE

Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

No Result
View All Result
  • XX e XXI
  • OPERA
  • RECENSIONI
  • APPROFONDIMENTI

© 2021 Il Corriere Musicale - Informazione e riflessione sulla musica classica Il Corriere Musicale.

Ben ritornato!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Accedi
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?