Arriva oggi ufficialmente dal Teatro milanese la notizia della nomina conferita al direttore d’orchestra. Direttore Principale nel 2015-16 e Musicale tra il 2017-22
di Simeone Pozzini
RICCARDO CHAILLY subentra a Daniel Barenboim e sarà il prossimo Direttore Musicale del Teatro alla Scala. Lo ha comunicato alla stampa il sindaco di Milano Giuliano Pisapia al termine dell’odierno CdA, all’interno del quale Alexander Pereira, futuro sovrintendente del Teatro, ha presentato ai consiglieri la sua scelta per l’incarico. Dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2016 Riccardo Chailly assumerà il ruolo di Direttore Principale del Teatro alla Scala, anche con l’impegno di dirigere tre titoli operistici e due cicli di concerti della stagione sinfonica. A partire dal 1 gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2022 sarà Direttore Musicale.
Il suo nome era da tempo tra i candidati ed ufficiosamente la notizia è stata fatta circolare già da mesi, benché solo ora sia stata confermata ufficialmente. Milanese, tra i direttori d’orchestra più acclamati nel mondo, dal 2005 alla guida del Gewandhaus di Lipsia, recentemente ha riportato l’Ottava di Mahler nella sua città alla guida dell’Orchestra Verdi.
Chailly è direttore dallo sguardo ampio, trasversale, di altissimo pregio, e per questo è forte la curiosità di conoscere quale sarà il suo progetto culturale. Chailly non ha dalla sua solo le qualità artistiche: la storia personale di famiglia è stata segnata (come per la sorella Cecilia) dall’aver avuto un padre che è stato compositore e personaggio di spicco del mondo musicale, Luciano Chailly, anche direttore artistico della Scala in due tranches (dal 1968 al ’71 e dal 1977 al ’79). Ma alla Scala Chailly era già protagonista a vent’anni in qualità di assistente di Claudio Abbado. Stretta è stata inoltre la collaborazione con la Filarmonica della Scala, iniziata nel 1991, che lo ha visto impegnato in sessantotto concerti, uno dei quali la scorsa estate nell’immensa Piazza Duomo gremita di persone. Congratulazioni e auguri di buon lavoro.